mercoledì 30 agosto 2023

LE TRE CIME DI LAVAREDO LONTANO DALLA FOLLA, ISTRUZIONI PER L'USO

Le Tre Cime di Lavaredo sono sempre state un mito da conquistare e io questa volta le ho conquistate al tramonto.

In estate migliaia di persone ogni giorno salgono in quota e percorrono l’anello intorno alle Tre Cime o raggiungono il Rifugio Locatelli da cui si possono fare gli scatti più classici delle Meraviglie.


Io sono salita sul fare della sera e, lontana dalla folla, ho raggiunto il Rifugio Auronzo e in meno di un’ora sono arrivata alla Forcella Lavaredo.

Ed eccole: le Tre Regine fiere e maestose che riflettono la luce dell’imbrunire.

Un panino imbottito e il tramonto infinto con il vento che taglia il viso. Non manca nulla. 



 
Il mio cuore è ancora lì a 2.454 metri mentre guardo le pareti ripide come parti di un muro che nessuno ha mai costruito più bello. 

Da queste parti mi hanno raccontato di quando tre ragazzi tedeschi nel 1963 scalarono per la prima volta in inverno i 550 metri della parete Nord della Cima Grande, i giovani di Auronzo erano lì a guadare.

Si saliva e si scendeva con gli sci che avevamo. Era una poesia.” Per me è stato più semplice ma ugualmente emozionante.




E mi immagino quei giovani che nel 1963 andavano su e giù per il vallone innevato mentre altri giovani chiodo dopo chiodo risalivano in 17 giorni a 30 gradi sotto zero quel meraviglioso muro.

È stata un’esperienza favolosa, un punto di vista diverso dal percorso classico, unico e speciale... ad ognuno il suo secondo le passioni e le capacità.


Siete mai stati sulle Tre Cime di Lavaredo ?

Io ci sono stata tantissime volte e non mi stanco mai di tornare perché ogni volta porto a casa con me un po’ di magia. La potenza di quelle montagne è difficile da descrivere, è simile allo stupore assoluto.
Provare per credere!

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