Il Cirque Bidon nasce negli anni '70. E' un circo fuori dal comune, forse unico nel suo genere.
Un circo che viaggia a piedi con carrozze e cavalli, con la giusta lentezza che rende nitido il pensiero. Il tempo si dilata e lascia spazio ai sogni e alla fantasia.
Un circo sotto le stelle, senza tendone ed effetti speciali: solo artisti e musicisti che intrattengono il pubblico con originalità e delicatezza.
Un circo fatto di emozione. Il palco è una grande stella sulla quale i sogni prendono forma.
Tutto ruota intorno alla semplicità e al contatto con il pubblico: bimbi ed adulti (che tornano magicamente bambini) completano la coreografia dei sentimenti.
Il Cirque Bidon è tornato in Italia dopo 15 anni con un nuovo viaggio onirico condotto da giocolieri, maghi, clown, acrobati, musicisti e galline trapeziste.
Lo spettacolo "BULLE DE REVE" è il nuovo sogno messo in scena da Francois Rauline Bidon che ha fatto tappa a Piozzo durante i festeggiamenti #Baladin30, ma questa è un'altra storia, bellissima (il mio report è qui).
L'incontro tra François e Teo Musso risale a più di 30 anni fa. François aiutò Teo nell'allestimento del suo primo locale a Piozzo. Fu lui a suggerirgli il nome del circo di emozioni birraie "Le Baladin".
La presenza di François durante i giorni della grande festa, per i trenta anni di Baladin, è stato un meraviglioso regalo che ha fatto all'amico Teo, e a tutti noi. In quei giorni ho visto lo spettacolo molte volte. Ogni volta gli artisti mi hanno magicamente catapultata nella loro favola e ho respirato carovane di romanticismo.
Non bastano solo le parole. Il Cirque Bidon è un teatro d'arte e poesia dove lo spettacolo e il quotidiano si intrecciano. Ecco i miei scatti...
Grazie di cuore a Teo Musso che ha regalato a tutti noi un pezzo del suo sogno.
Nessun commento:
Posta un commento