Si va in (s)cena, fotografie e cibo in tavola.
Il 27 marzo Teo Musso ci ha presi per mano e ci ha accompagnati in un viaggio favoloso fatto di Cibo e Fotografie.
Accade al Baladin Open Garden di Piozzo, il luogo dove la Birra è Terra e condivisione.
Ne ha fatta di strada Teo Musso, dalla Birreria Baladin nata nel 1986, sotto l'aura di magia del tendone da circo, al grandioso Baladin Open Garden dove si trova il birrificio, il bistrot, la birreria, il parco, lo shop, le starsbox per l'accoglienza, lo spazio per gli spettacoli e tutta l'arte della birra artigianale.
Teo Musso non si annoia mai, crea dialogo, fa incontrare le idee e le trasforma in realtà coinvolgenti che si incastrano in modo stupefacente.
Tutto sembra semplice, al posto giusto nel momento giusto e ora non resta che viverlo.
I suoi 4 complici sono dei veri maestri nel loro mestiere 'fantastici trasformatori e giocolieri di materie prime' come dice Davide Dutto, il grande trasformatore d'immagine della serata.
Pino Cuttaia (La Madia, 2 stelle Michelin),
Massimiliano Prete (il poeta della lievitazione, Gusto Divino e Sestogusto)
Annalisa Borella (Creative Pastry Chef)
ospiti di Christian Meloni Delrio, chef del Bistrot del Baladin Open Garden.
Con loro, come detto, c'è il fotografo Davide Dutto con l’eccezionale supporto di FourForkFilm.
Le declinazioni di birra sono state selezionate da Teo Musso nel mare di birra viva Baladin di questi anni.
La squadra ha dato vita all'esperimento gastrofotopsicoterapeutico!
Durante la serata gourmet abbiamo potuto gustare, toccare e vedere dal vivo quel che succede tra chef e fotografo durante uno shooting cibo, foto e birra.
Racconti divertenti, gusti stupefacenti, piacere assoluto.
Di seguito alcuni scatti dei piatti, fatti durante la cena, incastrati ad attimi di una serata speciale, davvero speciale.
Pane Cunzato (a 8 mani) con Beer Americano Baladin
[fotografia di Davide Dutto]
"Fassone Tonnato" su lievitato d'orzo con Nazionale Baladin
chef Massimiliano Prete [fotografia di Davide Dutto]
Pizzaiola: merluzzo all'affumicatura di pigna con Wayan Baladin
Pasta minestra di pesce con Metodo Classico Baladin 2018
chef Pino Cuttaia [fotografia di Davide Dutto]
Piccione, petto, coscia e fegato con Opera Baladin
chef Christian Meloni Delrio
"Milk me"
"Sicily pop"
creative pastry chef Annalisa Borella
[fotografia Milk me di Davide Dutto]
Le immagini parlano da sole e mi sembra sempre un po' riduttivo sottolineare quanto preziosi siano i sapori e gli abbinamenti, forse quel che conta di più è ricordare a me stessa anche questa volta come sia importante ed incredibilmente artistico riuscire a fare sembrare così "normali" questi momenti di magica convivialità.
Come una famiglia raccolta intorno ad un tavolo nel giorno di festa, questa è la mia esperienza. E dopo avere condiviso il buon cibo, racconti e bevuto pregiata birra artigianale sono iniziate le danze.
Questa volta intorno ad una macchina fotografica e davanti ad un pannello bianco retroilluminato, uno dopo l'altro gli amici hanno saputo mostrare il loro profilo migliore. Favoloso.
Davide Dutto mi ha vista così, ci siamo divertiti e in un baleno ha fissato il mio profilo.
Qui nel mondo Baladin si sta bene, ogni volta che si torna è così: stupore e bellezza.
Evviva!
LE STELLE IN MOSTRA al Baladin Open Garden sono rappresentate da 13 profili autentici, ironici e artistici tra chef stellati, bartender e visi Baladin.
La mostra fotografica CHEF PROFILE project del fotografo Davide Dutto [con Four Fork Film] rimarrà aperta fino a fine Aprile con ingresso libero durante gli orari di apertura del locale, da non perdere!
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