venerdì 27 novembre 2015

LA PASSIONE SECONDO TEO MUSSO: IL METODO CLASSICO RISERVA 2014, LA BALADIN POP, e molto altro...

La storia di Baladin mi ha sempre affascinata: sono astigiana e sapere che a due passi, in mezzo ai vigneti nelle langhe, viveva un ragazzo che aveva deciso di dedicarsi alla birra, mi faceva pensare ad una favola fuori dal tempo.


Passano gli anni e, qualche mese fa, ho ricevuto l'invito per trascorrere alcuni giorni nell'agriturismo birraio di Teo Musso, dove ho approfondito la conoscenza della sua birra e mi sono appassionata alla realtà Baladin - ecco il mio post

Lo scorso 23 novembre sono tornata: l'occasione è stata l'evento #baladin23.

Teo Musso ha scelto le Grotte di Bossea per la presentazione della birra Baladin metodo classico riserva 2014.


Le Grotte di Bossea sono una delle meraviglie naturali italiane, un contesto unico, quel giorno reso ancora più magico dalla prima nevicata della stagione, Teo ha pensato davvero a tutto!

Il viaggio all'interno delle grotte è uno spettacolo che va in scena dal 1874 per 363 giorni all'anno, le passerelle e le scalinate all'interno si snodano per 2 km in verticale nella montagna, con un dislivello di 200 metri.
I canyon scavati nella roccia carsica, il fiume sotterraneo, i laghetti, la cascata, le stalattiti e le stalagmiti che la natura ha plasmato nel corso dei millenni, permettono al visitatore di vivere un'esperienza immensa e affascinante, resa magica dal costante suono dello scorrere delle acque.


Teo ci ha raccontato la storia della sue 11.680 bottiglie riserva 2014, festeggiate insieme il 23 novembre con l'apertura in grotta della prima birra metodo classico riserva, da bere e da gustare come se fosse un vino d'annata.
Abbiamo stappato la bottiglia n.2169: chissà se questo numero ha un significato...


La serie limitata è stata imbottigliata il giorno del suo compleanno (un importante compleanno, il 5 marzo 2014), affinata per 18 mesi e sboccata una ad una da mani esperte lo scorso ottobre.


La birra all'assaggio si fa subito amare: un fine perlage, elevato grado alcolico, profumo, sapore e sfumature che mi stupiscono.



L'evento #baladin23 è proseguito con la serata a piozzo, nel circo baladin, mappa per festeggiare un memorabile incontro: Teo Musso e Davide Oldani, chef stellato nel suo ristorante d'o a cornaredo.


Cosa li accomuna? Il pensiero di voler proporre un grande prodotto pop, innovativo ma accessibile, due filosofie artigianali italiane che si incontrano: #popbeer e #popfood.

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Teo Musso e Davide Oldani: le anime pop della serata

Ed ecco il risultato: la nuova nata in casa baladin, birra popolare di qualità, insieme ad un fantastico menù creato da chef Oldani secondo la sua idea di cucina semplice e di ricerca, ricca di armonia nell'equilibrio di contrasti.


La prima birra artigianale italiana di grande qualità in lattina, colore dorato, ricca di profumi di luppolo ben bilanciati dalle note maltate e un finale secco molto gradevole.

Abbinamento perfetto con i piatti pensati da chef Oldani:

la brigata all'opera

il mio piatto preferito: timballo di fregola, zafferano, mandorle e uvetta


e dulcis in fundo... ivoire cremoso, terra di cacao, "morbido" alla birra e rosmarino


Grazie #baladin23 per la bellissima esperienza, a presto...






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