mercoledì 23 agosto 2017

ORA AMO STOCCOLMA

Stoccolma mi ha conquistata poco alla volta.
Credo di essere entrata con calma nell'anima di questa città, mentre lei con altrettanta calma entrava nel mio cuore. Una città posata sull'acqua, come piace a me, una striscia di terra e umanità schiacciata tra il cielo e il mare. Ora amo Stoccolma.

 
La corsa all'alba lungo Strändvagen, il viale fronte mare di Östermalmverso Djurgården è un buon inizio di giornata. Poi presto a Gamla Stan per una visita della città vecchia, prima che si affolli.
Più che visitare la città credo la si debba vivere, senza farsi prendere dall'ansia di perdere qualcosa. Le attrattive sono tantissime ed è impossibile fare tutto in pochi giorni: musei tradizionali, gallerie d'arte contemporanea, palazzi e residenze storiche, parchi e giardini e naturalmente caffetterie, ristoranti e angoli dello shopping. Persone, sorrisi, chiacchiere: il tempo meglio speso.
L'abbonamento ai mezzi pubblici (metro T, bus, tram e traghetti) è molto conveniente e permette di attraversare la città da un canale all'altro, da un parco all'altro, da un museo all'altro con rapidità e puntualità tutta nordica.

 
 

Gli spazi e le mostre di arte contemporanea hanno occupato gran parte del mio tempo.
Ho iniziato con una passeggiata nel parco del Moderna Museet che espone nella mostra permanente un percorso molto interessante per chi desidera rivedere le opere che hanno tracciato la storia dell'arte moderna.
Non si può assolutamente perdere una rilassante mattinata al Millesgården: giardino, residenza, museo, galleria d'arte, dove sono esposte le opere dello scultore Carl Milles e della pittrice Olga Milles oltre ad esposizioni temporanee di artisti svedesi ed internazionali.
Uno spazio espositivo tutto dedicato alla fotografia è il Fotografiska. In questi ultimi anni, i migliori fotografi di tutto il mondo hanno esposto in questo vero e proprio museo. In questo momento è in mostra il grande Irving Penn.
Per uscire dai percorsi più classici lo Sven-Harrys konstmuseum è una galleria d'arte e museo all'interno di un edificio architettonicamente molto interessante, dove la fondazione promuove le arti classiche e moderne oltre all'architettura: arte e massima condivisione con il pubblico curioso è l'obiettivo di chi cura questo spazio.

 
 

La zona dello shopping si raggiunge con il tram-caffetteria numero 7. Io ho iniziato dallo storico Mercato di specialità gastronomiche, Östermalms Saluhall, luogo simbolo di Stoccolma che nutre tutti i sensi. Pesce, frutti di mare, carne, frutta, verdura, formaggi, dolci e caffè. Un menù per tutti i gusti da sperimentare anche in loco. Poi a passeggio su e giù per le vie di Normalm, cuore pulsante della città.

 
 

Per vedere Stoccolma dall'acqua, quando il tempo della permanenza è ridotto, non resta che rivolgersi all'attrazione turistica con mezzo anfibio: Ocean Bus. Dalle vie del centro ai canali con un bel tuffo, per tutti, grandi e piccini.

  

Ma Stoccolma non finisce qui perché non appena si sale su una imbarcazione diretta verso l'arcipelago, il Mar Baltico trasforma il paesaggio ed inizia una nuova esperienza.
Ecco il mio racconto qui sul blog:



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